Esperienza vissuta e poesia

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"Io volevo investigare in qual modo elementi di cultura del tutto dispersi vengono formati a totalità nell'officina di uno spirito individuale significativo, in qual modo questa totalità rifluisce nella vita reagendovi." "... nelle opere dell'uomo, anche in quelle dell'intelletto, si deve però mettere in evidenza in modo speciale la totalità della vita psichica, l'agire di tutto quanto l'uomo quale essere dotato di volontà, di sentimento, di conoscenza. Poiché la poesia offre il vantaggio metodologico di mostrare con peculiare trasparenza negli accadimenti storici i processi psichici che da quelli sono sgorgati, ho esaminato recentemente nella poesia questi problemi della vita storica dell'anima". Esperienza vissuta e poesia, famoso titolo dell'opera di Dilthey da troppo tempo introvabile, è la formulazione magistrale e definitiva del nesso che unisce i due termini. Raccoglie quattro saggi, scritti in tempi diversi ma rispondenti ad un criterio unico e mossi da una medesima esigenza. Lessing, Goethe, Novalis, Hölderlin, sono i temi di quattro solide monografie. Queste personalità, considerate come anelli del generale movimento spirituale tedesco, offrono al contempo lo spunto al racconto di un periodo cruciale della cultura e della letteratura tedesca; un periodo ampio, forse il più ricco: quello che abbracciando quasi un secolo va dalla prima produzione di Lessing alla morte di Hölderlin.