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Francesco Cassata

    Het werk van Francesco Cassata duikt in de geschiedenissen van eugenetica, genetica, de geschiedenis van wetenschap in economie, racisme en fascisme. Zijn onderzoek onderzoekt kritisch de ingewikkelde verbanden tussen wetenschappelijke ideologieën en sociale bewegingen. Cassata analyseert hoe deze ideeën werden gevormd en hun daaropvolgende impact op historische gebeurtenissen. Zijn benadering biedt een diepgaand inzicht in de donkerdere aspecten van wetenschappelijke vooruitgang en politieke macht.

    Eugenetica senza tabù
    Building the New Man
    Racism and Antisemitism in Fascist Italy
    • Racism and Antisemitism in Fascist Italy

      The Politics, Ideology, and Imagery of 'La Difesa della razza'

      • 414bladzijden
      • 15 uur lezen

      The book offers an in-depth examination of both the textual and visual content of La Difesa della razza, the leading publication advocating Fascist biological racism from 1938 to 1943. It explores how the magazine shaped and communicated racist ideologies during this critical period in Italian history, providing insights into its influence on public opinion and policy.

      Racism and Antisemitism in Fascist Italy
    • Building the New Man

      • 439bladzijden
      • 16 uur lezen

      Analyzes the Italian case study with the intention of discussing several fundamental themes of the comparative history of eugenics: the importance of the Latin eugenic model; the relationship between eugenics and fascism; the influence of Catholicism on the eugenic discourse and the complex links between genetics and eugenics.

      Building the New Man
    • Eugenetica senza tabù

      Usi e abusi di un concetto

      • 123bladzijden
      • 5 uur lezen

      Nel dibattito pubblico italiano l'apparato simbolico del discorso ostile alla genetica e alla biomedicina contemporanee si fonda sull'impiego polemico di accezioni fortemente negative della parola «eugenetica». Si tratti di diagnosi prenatale, fecondazione assistita o terapia genica, è sempre questa parola-tabù a comparire. E ad accompagnarla è, il più delle volte, il riferimento a uno specifico contesto storico: il nazismo. In tale discorso stigmatizzante l'eugenetica viene presentata come una forma di «pseudoscienza reazionaria, razzista e antisemita», fonte di violenza e discriminazioni. Ma spesso una reale definizione è del tutto assente. In forte contrasto con tale banalizzazione, negli ultimi trent'anni la storiografia ha definito un quadro sempre più complesso dell'eugenetica nel Novecento. Alla luce di questi sviluppi il libro ragiona sull'uso pubblico del concetto di «eugenetica», per decostruire le ambiguità semantiche, spesso strumentali, legate all'adozione del termine nel dibattito politico-culturale italiano.

      Eugenetica senza tabù