Set against a backdrop of complex emotions and relationships, this novel explores themes of imperfection and wonder. The characters navigate their flawed realities, seeking beauty in the mundane and the extraordinary. Through rich, evocative language, the story delves into personal growth and the transformative power of love and acceptance. The narrative invites readers to reflect on their own experiences of wonder amidst life's imperfections, making it a poignant and relatable journey.
Veronica droht in einem Café an einem Stück Brioche zu ersticken. Kaum ist sie wieder zu Atem gekommen, lässt ihr Retter durchblicken, dass er eine wichtige historische Stätte entdeckt hat, gleich hier in der italienischen Stadt Cosmarate – eine willkommene Story für die Fernsehfrau. Die Sensation des antiken Theaters zieht schnell weite Kreise, ruft Politik und Wissenschaft auf den Plan. Bis der Traum vom Theater platzt und alle ihr blaues Wunder erleben.
Una piccola isola vulcanica ai margini estremi del Mediterraneo meridionale, Tari. Uno squisito resort di lusso arrampicato sulle rocce del versante disabitato dell’isola e raggiungibile solo via mare, Villa Metaphora. Pochi ospiti internazionali, ricchi e famosi, in cerca di qualche giorno di tregua dalle pressioni del mondo. Da queste premesse nasce una vicenda avventurosa, drammatica, ironica, sentimentale. Di capitolo in capitolo, la storia si snoda in una successione di punti di vista: l’architetto e imprenditore milanese proprietario del resort, la sua assistente e amante tarese, un giovane marinaio nato anche lui sull’isola, un potentissimo banchiere tedesco e sua moglie, una giornalista francese in incognito, due anziani coniugi italiani dediti al gioco delle deduzioni, una star del cinema americano e suo marito, inventore di un metodo brevettato per risolvere i problemi altrui, una giovane italo-irlandese alla ricerca delle sue origini, un falegname dall’animo artistico, uno star-chef spagnolo che soffre di isolofobia, un politico italiano in cerca di sostegno da parte dei “poteri forti”. Quattordici modi di pensare, quattordici stili narrativi, ognuno ben distinto dagli altri. Con Villa Metaphora Andrea De Carlo scrive il suo romanzo più ambizioso e provocatorio, raccogliendo la sfida di raccontare il mondo di oggi con le sue virtù e i suoi difetti, i suoi vizi, le sue paure, le sue insostenibili contraddizioni.
Alberto e Raimondo amici nella Milano degli anni Settanta, hanno venduto all'editore Damiano Diamantini un libro intervista con una grande rock-star americana. O meglio Raimondo l'ha venduto, Alberto si è limitato a scriverlo. Il libro ha un successo tanto inatteso quanto straordinario. E così il gioco prosegue, con Alberto che scrive e Raimondo che interpreta la parte dello scrittore amico delle rock-star. Peccato però che le interviste siano tutte rigorosamente false e che nessuno dei due abbia mai incontrato alcun divo del rock... Un altro romanzo sulla musica, sull'amicizia, sui sogni di due ragazzi e di un'intera generazione.
Dopo il fallimento del suo matrimonio, Leo Cernitori, fotografo, evita qualsiasi coinvolgimento emotivo. Lo si vede nelle foto che fa, nella qualità delle relazioni che intreccia con le donne conosciute. Ma, in una Milano sbigottita per le rivelazioni di Tangentopoli, Leo incontra Emanuela. Lei è una strana ragazza, indossa jeans e giacche in pelle, suona l'arpa in orchestre classiche ma frequenta discoteche afro. E lui si farà travolgere in un vortice di musica, dolore, desiderio, paura. Percorrendo l'arco di un amore, difficile ma profondo, doloroso ma autentico, si fa strada l'analisi e la rappresentazione di quei sentimenti che continuamente gli uomini e le donne di oggi tentano di nascondere a loro stessi.
Pietro e Astrid vivono in una casa di campagna nelle Marche, dove producono tessuti con i loro telai a mano. Hanno realizzato il sogno di abbandonare la città. In un caldo giorno di maggio arriva nella zona uno sconosciuto, che trova lavoro presso un agriturismo come istruttore di equitazione: Aldo Durante. Con un passato non chiaro, pochissimi bagagli e uno splendido cavallo nero, non conosce il senso del possesso, e sembra del tutto incapace di mentire. Le donne che lo incontrano ne sono affascinate, mentre gli uomini, compreso Pietro, ne sono profondamente irritati. Quando Astrid ad agosto parte per l'Austria, il rapporto tra Pietro e Aldo Durante comincia a trasformarsi, dall'ostilità iniziale a una curiosità reciproca alimentata dalle loro differenze di carattere, fino a diventare una vera amicizia che li porterà a partire insieme, in macchina. Sarà un viaggio di scoperta, da cui non torneranno indenni...
Roberto, aspirante romanziere soffocato dalla routine lavorativa di una settimana milanese, incontra uno scrittore di successo e si lascia convincere a trasferirsi a Roma. In una babele di personaggi, tra fasulli politicanti e tipi dalla morale facilmente adattabile allo scopo, Roberto percorrerà le tappe di una complessa e a tratti dolorosa formazione. All'inizio, infatti, crederà di poter realizzare il suo sogno di scrittore e, risucchiato nell'atmosfera seducente del colpo di fortuna inatteso, vedrà modificarsi ogni aspetto della sua esistenza. Ammaliato dal carisma del suo pigmalione, non si accorgerà che la sua vena creativa si va inesauribilmente disseccando. Per poi scoprire che la realtà è assai lontana da come se l'era immaginata.
Die Liebe zum Kochen wurde Margherita in die Wiege gelegt. Wie einst ihr Vater – ein Sternekoch – führt nun auch sie ein Restaurant in Venedig. Trotzdem scheint sie für ihren Vater kaum zu existieren. Und irgendwie, merkt sie, ist sie auch sich selbst abhandengekommen. Als der Vater zu einer Fernseh-Kochshow eingeladen wird, begleitet ihn Margherita – und begibt sich damit auf eine Reise, die ihr Leben verändern wird.
Negli anni Settanta tre ragazzi intrecciano le loro storie. Livio si è appena laureato, Marco si rifiuta di concludere gli studi e Misia, l'imprevedibile Misia Mistrani, si unisce volubilmente ora all'uno ora all'altro dei due amici. E mentre gli anni passano, l'ambiguo legame fra loro non viene meno.