"A gift from God and the common home of humanity, the earth is threatened by man's abuse of his freedom. In his encyclical 'Praise be to you (Laudato si'),' Pope Francis challenges all people to praise and thank God for his glorious creation and to work together to safeguard her."--Jacket flap.
La pedagogia contemporanea ha inizio nel Settecento, grazie all’avvento dell’Illuminismo e del Romanticismo che danno il via a una rivoluzione nel mondo dell’educazione e generano nuovi stimoli svincolandosi dalle tradizioni precedenti. Si sviluppano così due posizioni contrapposte fra chi sostiene la centralità dell’educatore e chi assegna invece un’importanza primaria all’alunno; correnti di pensiero che, con le varie opinioni intermedie che vedono l’educazione come un processo unitario di natura etica, hanno dato vita a ricerche che ancora oggi danno a pensare. Questa Storia prende in esame le teorie e le figure principali della pedagogia europea e americana: tra gli altri, Rousseau, Kant, Pestalozzi, Herbart, Fröbel, Durkheim, Laberthonnière, Freud, Makarenko, Gentile, Dewey, Montessori, Milani, Maritain, Piaget, Freire, Illich, Bruner. Una pluralità di prospettive che dimostra come la vera ricchezza della disciplina sia la diversità che caratterizza maestri, allievi, famiglie, momenti storici e mondi culturali, ciascuno con le proprie peculiarità, capaci di ispirare riflessioni ed esperienze educative. Sommario fornito dall'editore